Concorso Fotografico Fogazzaro
Amici fotografi, l’occasione è da non perdere! I comuni di Valsolda e Montegalda, gemellati fra loro ed entrambi legati alla figura del Fogazzaro, hanno organizzato quest’anno il primo concorso fotografico denominato “I luoghi del Fogazzaro”.
La prima edizione del concorso fotografico Fogazzaro celebra il decennale del gemellaggio dei due comuni e si concentra sul territorio, sugli spazi aperti e non, che il grande poeta ha frequentato negli anni in cui ha vissuto in Valsolda e a Montegalda.
Per vincere la sfida, i fotografi dovranno in sostanza cercare di indossare i panni di Antonio Fogazzaro, fotografando i luoghi che lo hanno ispirato, basandosi proprio su delle descrizioni fatte dallo stesso poeta e scelte dagli organizzatori del concorso.
La partecipazione è gratuita e le immagini dovranno essere consegnate entro le ore 12.00 del 16 settembre 2019, in un massimo di 3 opere per ciascun partecipante.
Tra tutte le opere giunte la Giuria sceglierà entro il giorno 18 settembre 2019 n. 40 opere (20 opere con tema I luoghi del Fogazzaro di Montegalda e n. 20 opere con tema I luoghi del Fogazzaro di Valsolda) che verranno esposte al pubblico.
Infine la Giuria il giorno 6 ottobre 2019 alle ore 15.00 raccoglierà le preferenze della giuria popolare (peso 40%) e redigerà la propria graduatoria (peso 60%) e sommando le due classifiche decreterà i 3 vincitori.
Le frasi di Fogazzaro scelte
Per quanto riguarda Montegalda gli organizzatori hanno selezionato questa frase, tratta da Piccolo Mondo Moderno: “Non più, blandi chiarori di sole mal nascosto nelle nuvole giallognole ravvivavano il giardino sonnolento, lucevano sulla umida gradinata della villa, dove don Giuseppe stava mostrando a Maironi con un sorriso triste la scena dei piani sfumanti di qua sino ai grandi coni azzurrognoli degli Euganei, di là sino alla sottile parete soleggiata dei Berici, …” A. Fogazzaro – Piccolo Mondo Moderno.
Per quanto riguarda Valsolda, la frase selezionata da Piccolo Mondo Antico è la seguente: “Toccavano allora quel gomito della viottola che svoltando gli ultimi campicelli del tenere di Albogasio ai primi del tenere di Castello, gira a sinistra sopra un ciglio sporgente, nell’improvviso cospetto di un grembo precipitoso del monte, del lago, in profondo, dei paeselli di Casarico e di San Mammete, accovacciati sulla riva come a bere.”
Il bando scaricabile online
A questo link potrete scaricare il bando, con tutte le informazioni tecniche e non solo riferite al primo concorso fotografico Fogazzaro.
