Cusino Calcio: Finale Coppa Lario CSI Open a 7
La storia che stiamo per raccontarvi è una storia di romanticismo-calcistico che ai tantissimi appassionati calciofili fa pompare il cuore di gioia e goduria per il nostro sport nazionale.
Si potrebbe decifrare come una sorta di miracolo sportivo, un po’ come il quartiere di Verona Chievo che approda nella stanza dei bottoni della Serie A e ci resta per un decennio strapazzando piccole e grandi del calcio italiano o come il magico Lanerossi Vicenza che vince la Coppa Italia 1996/97 e si spinge l’anno seguente in una cavalcata europea stratosferica, che si infrange solo in semifinale dell’allora Coppa delle Coppe contro il pluri milionario e zeppo di star Chealsea di Zola e Vialli.
Insomma i paragoni nel calcio non mancano di certo; ma quello che è importante è parlare della bellissima stagione sportiva dei ragazzi dell’ASD Cusino che sotto la guida del binomio “Zio Pedra- Nipote Capelli Ale” han saputo costruire una stagione memorabile.
Ok smontiamoci un attimino….. il livello è la Coppa Lario del campionato CSI Open a 7 della Provincia di Como, ma la storia è impregnata di quel fascino un po inglese che spetta solo al sapore della FA CUP inglese.
L’ASD Cusino nasce nel 2008 ed è presieduta dal Patron Oscar Pedrazzani. I colori sociali sono il verde/arancione/blu e lo stemma raffigura gli “OLOC” di Cusino, il piccolo paesino situato alle porte della Val Cavargna. La formazione fin dal 2008 si è stabilita in maniera fissa nel campionato di Serie B alternando annate discrete con annate di tranquilla salvezza. In campionato quest’anno le cose son andate egregiamente, anche se il terzo posto appena dietro a Silver Bar di Garzeno e ASD Piano e Valli lascia un po’ di amaro in bocca per la mancata promozione di categoria.
Sono comunque anni che la formazione Cusinese partecipa alla Coppa Lario, torneo che parte in estate ed è sempre stato utilizzato (per quanto riguarda la prima fase a gironi) un po’ come una serie di amichevoli di rodaggio in preparazione al campionato, in cui numerose formazioni delle tre serie A, B, C del campionato di calcio a 7 del CSI di Como si scontrano in gironi di 4 squadre.
Un successo dopo l’altro, prima della grande sfida finale
Straordinariamente per la prima volta quest’anno nella loro storia i nostri ragazzi sono riusciti a passare la fase a gironi con grande orgoglio affrontando da subito squadre di rango pari o persino superiore, vedi Silver Bar di Garzeno, Stella Azzurra Domaso, ASD Lenno Bianco.
Così i nostri eroi si trovano ad affrontare negli ottavi di finale l’Albiolo (stesso girone in campionato) strapazzandolo per ben 5 reti a 1.
Nei quarti di finale lo scontro è stato con il Divino Bistrot, che milita in serie A ed il risultato è stata un’altra poderosa vittoria netta per 5 reti a 2.
Penultimo atto è la storica semifinale secca disputata al Campo di San Pietro-Carlazzo in cui il Cusino è stato chiamato ad affrontare una delle migliori formazioni della serie A: Pontechiasso 1995.
Ne salta fuori una stoica lotta al vetriolo che vede gli “oloc” recuperare lo svantaggio iniziale e addirittura portarsi sul 3-1 a metà secondo tempo, per poi subire il pareggio nei minuti finali, complice un rigore fischiato contro, contestatissimo. Finisce 3-3 e pure dopo i due tempi supplementari il risultato non si schioda. Ma il nostro Cusino sfodera una precisione chirurgica dal dischetto e grazie anche ad super “Michel paratutto” riesce nell’impresa di raggiungere la finalissima di Coppa Lario.
Adesso però i nostri ragazzi hanno iniziato a prenderci gusto e questo Cusino si è abituato a “starci di diritto fra i giganti”. E si tratta proprio di “giganti” perché da affrontare nell’atto finale della coppa sarà la formazione dello Zeqiri Costruzioni che, proprio questo week end, ha conquistato il titolo di campione Provinciale del CSI Open A 7.
Dunque ci vorrà un super CUSINO per provare a portare in Val Cavargna la Coppa, ma i ragazzi sono tranquilli e sereni e mercoledì 22 Maggio 2019 ore 21:30 al campo Cittadella di Como di Via Frigerio 2 scenderanno più agguerriti che mai.
Non ci resta che chiudere gli occhi e sognare e chi vorrà scendere a Como mercoledì a seguire la sfida per far sentire il calore e sostenere il Cusino sarà il benvenuto!
Lorenzo Curti
