Elisabetta Rasy al LAC per le Colazioni Letterarie
Comunicato Stampa – Elisabetta Rasy al LAC
Dopo l’affollatissimo primo incontro con Paolo Pagani sabato 1 febbraio alle 11 Elisabetta Rasy dialogherà con Natascha Fioretti e parlerà del suo libro Le disobbedienti. Storie di sei donne che hanno cambiato l’arte pubblicato da Mondadori.
Sei donne diverse per carattere, epoca storica e contesto sociale ma accomunate da un tratto essenziale: il talento prima di tutto, ma anche la forza del desiderio e il coraggio di ribellarsi alle regole del gioco imposte dalla società. Ognuna di loro ha saputo armarsi di una speciale qualità dell’anima per contrastare la propria fragilità e le aggressioni della vita.
Artemisia Gentileschi vive durante il Rinascimento: la pittura è esclusivo appannaggio dei maschi, ma lei disobbedisce, prende i pennelli del padre e diventa una pittrice conosciuta e ammirata che vive del proprio lavoro.
Elisabeth Vigéè Le Brun è la pittrice di corte della regina Maria Antonietta alla fine del XVIII secolo ma la rivoluzione l’obbliga a fuggire e a girovagare per l’Europa lottando contro la povertà in nome dei suoi figli e dell’arte.
Berthe Morisot diventa un’apprezzata impressionista, frequenta Degas, Zola ed espone le sue opere al Salon parigino.
Suzanne Valadon è il simbolo della ribellione e della trasgressione della Parigi di fine ‘800. Fa la pittrice anche per potersi affrancare dalla miseria e crescere il figlio, Maurice Utrillo.
Charlotte Salomon vive prima in Germania, poi in Francia durante gli anni delle persecuzioni naziste degli ebrei. La sua breve vita termina a 26 anni ad Auschwitz. La sua opera sarà pubblicata solo molti anni dopo grazie alla volontà di Otto Frank, padre di Anna e amico dei genitori di Charlotte.
Frida Kahlo è la prima artista a rappresentare l’aborto, non ha paura di disobbedire alle convenzioni sociali o di essere tacciata come “strana”.
Il libro è un invito a scoprire l’audacia con cui hanno combattuto e vinto la dura battaglia per affermarsi – oltre i divieti, gli obblighi, le incomprensioni e i pregiudizi –, cambiando per sempre, con la propria opera, l’immagine e il ruolo della donna nel mondo dell’arte.
Non solo le donne, protagoniste sono anche le opere d’arte sapientemente narrate e descritte con dovizia di particolare, capaci di attirare l’attenzione del lettore, animare la sua fantasia e indurlo ad andarsi a studiare storia e provenienza di ognuna.
Elisabetta Rasy ha pubblicato numerosi libri di narrativa e saggistica tradotti in molti paesi europei. Collabora al supplemento domenicale del «Sole – 24 Ore».
Proseguono dunque gli incontri della seconda edizione di “Colazioni letterarie”, ciclo di appuntamenti volto a far conoscer meglio al pubblico luganese personaggi di spicco del mondo letterario e culturale, promosso da Società Dante Alighieri, PiazzaParola e dal centro culturale nell’ambito del programma LAC edu, in collaborazione con LAC shop.
La formula del ciclo: le autrici e gli autori invitati parleranno del loro classico preferito e del ruolo che questa lettura ha avuto nella loro produzione letteraria e nella loro vita. Gli incontri della nuova stagione saranno l’occasione per dialogare con scrittrici, scrittori, saggisti e giornalisti, e affrontare con loro temi culturali di attualità.
Ingresso libero.