Un sabato pomeriggio a Villa Carlotta
Eventi a Villa Carlotta week end 26 e 27 ottobre 2019
Comunicato Stampa – Sabato 26 ottobre a Villa Carlotta si terranno ultimi due incontri collaterali alla mostra “Splendori del Settecento sul Lago di Como: Villa Carlotta e i marchesi Clerici”, visitabile fino al 3 novembre.
Alle 15.00 si terrà l’evento speciale Les soirées amusantes dedicato alla “danza barocca”, tecnica accademica di balletto che fu codificata dai maestri di danza alla corte di Luigi XIV di Francia tra la fine del Seicento e l’inizio del Settecento, dalla quale è derivata la danza classica. Una serie di danze ricostruite da fonti originali ed eseguite in costume storico, faranno rivivere i fasti e l’atmosfera del Settecento nelle sale di Villa Carlotta.
Alle 16.00 si terrà invece la conferenza L’oratorio di Villa Clerici: le storie di San Francesco Saverio. I tre dipinti barocchi dedicati a S. Francesco Saverio che fin dall’origine appartenevano al patrimonio di Villa Clerici rappresentano la più importante testimonianza superstite sul Lago di Como del gusto e della committenza artistica dei Clerici. Appositamente restaurate in occasione della mostra le opere, conservate fino ad oggi nella Chiesa di San Lorenzo a Tremezzo, trovano nuova collocazione negli spazi di Villa Clerici. Vicende, tecniche esecutive e retroscena del restauro verranno svelati al pubblico in occasione di uno speciale incontro con la restauratrice. Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione con la Diocesi di Como, al contributo di Fondazione Comasca e di privati cittadini.
Mostra Splendori del Settecento sul Lago di Como. Villa Carlotta e i marchesi Clerici
Dopo le celebrazioni dedicate ai novant’anni di attività (1927 – 2017) l’Ente Villa Carlotta prosegue il percorso di valorizzazione del patrimonio storico-artistico e botanico del museo e giardino, rivolgendo questa volta lo sguardo al Settecento epoca d’oro in cui la potente famiglia Clerici portò a compimento l’abbellimento della sua villa di delizia sul Lago di Como.
I Clerici iniziarono la loro fortuna come mercanti di lana e seta proprio sulle sponde del Lario, ma a già a partire dal primo Seicento si trasferirono nel capoluogo lombardo, dopo una breve permanenza a Como, iniziando una vera e propria ascesa sociale. Grazie alle fortune accumulate e al prestigio ottenuto i marchesi Clerici con le loro vicende storiche, in particolare con la vita fastosa condotta da Antonio Giorgio, sono un esempio emblematico di famiglia aristocratica del Settecento. Per dare maggiore evidenza a questa scalata sociale costruirono una straordinaria serie di ville di delizia nello Stato di Milano, decorando il palazzo di città con gli affreschi di Giovan Battista Tiepolo, il pittore più richiesto del secolo e affidando ad una serie di artisti la decorazione delle altre residenze suburbane.
Il percorso espositivo
Il percorso espositivo prevede un allestimento appositamente studiato che si articola in diverse sale del museo e nel giardino, invitando il pubblico a seguire la storia della famiglia e della villa di Tremezzo attraverso una serie di preziose testimonianze dai ritratti ai dipinti di soggetto sacro che sono una preziosa testimonianza della loro committenza artistica, ai gioielli dell’epoca, ricreando l’atmosfera di un secolo di fasti e di splendori.
Un progetto espositivo di particolare rilevanza che permetterà di valorizzare il patrimonio culturale non solo di Villa Carlotta, in un’ottica multidisciplinare che consente di osservare sotto una nuova luce opere d’arte poco note ma di grande qualità, disperse su tutto il territorio lombardo. Restaurate ed esposte al pubblico grazie alla fattiva collaborazione di numerose istituzioni e associazioni pubbliche e private, la Fondazione Comasca e la Diocesi di Como, che hanno contribuito alla buona riuscita del progetto.