Giorgia Benusiglio racconta la sua storia anche a Porlezza, grazie ad Age
Lo scorso sabato 30 aprile, dopo essere già intervenuta nelle classi dell’istituto comprensivo, Giorgia Benusiglio ha parlato alla cittadinanza in Aula Magna a Porlezza, per condividere la sua esperienza.
L’Associazione Genitori del Comprensivo di Porlezza ha fortemente voluto Giorgia Benusiglio per la sua capacità di “arrivare” ai ragazzi con il suo messaggio.
Un messaggio di dolore e di rinascita, che Giorgia ha raccontato anche nel libro “Io non smetto – la vita è uno sballo”.
Non capita tutti i giorni, infatti, di ascoltare testimonianze dirette su un tema così delicato e scottante come la droga. Giorgia all’età di 17 anni ha rischiato di morire per aver ingerito mezza pasticca di ecstasy tagliata con veleno per topi. Trasportata d’urgenza all’Ospedale Niguarda di Milano, ha subito un trapianto di milza e fegato. Dopo questa terribile esperienza, Giorgia ha intrapreso un percorso, iniziato prima da suo padre, per sensibilizzare le persone sul problema droga e portare ai giovani la sua testimonianza. Oggi suo padre non c’è più, ma lei continua la sua “missione”.
Studenti e famiglie sono rimasti sensibilmente colpiti dalle sue parole. L’evento, nonostante una partecipazione contingentata, in parte dovuta anche agli ultimi giorni di restrizioni Covid, è stato un vero successo.
L’associazione Genitori Comprensivo Porlezza si contenta del risultato, anche e soprattutto per l’effetto che ha avuto su alcuni ragazzi delle scuole secondarie.
AGE infatti ha proposto che il tema per la borsa di studio delle scuole secondarie fosse proprio la storia di Giorgia e il messaggio raccolto dai ragazzi. Fra le vincitrici una ragazza che ha realizzato un elaborato scritto e un bellissimo disegno. L’originale incorniciato è stato donato a Giorgia proprio dall’autrice in occasione dell’evento pubblico.
Ricordiamo che la consegna delle borse di studio (quelle della primaria intitolate alla memoria di Camilla Palmieri) si terrà la mattina del 28 maggio presso l’Aula Magna di Porlezza.
Di seguito postiamo alcune foto dell’evento, concesse gentilmente da Foto Studio Cente di Pierluigi Massar. (compresa la foto di copertina)
