Il lago è un ponte tra i popoli, parola di Jenny Santi

Il sindaco di Porto Ceresio, Jenny Santi, traccia il bilancio del 2019 con uno sguardo al futuro. Un sogno nel cassetto? Quello di trasformare il lago in un ponte tra i popoli

Un mandato che ha avuto inizio nel 2016, Jenny Santi è un sindaco che può contare al suo attivo la concretizzazione di numerosi progetti e che altrettanti ne ha nel cassetto: “Tra i tanti progetti realizzati nel corso di quest’anno – esordisce il primo cittadino di Porto Ceresio – quelli in materia ambientale hanno conseguito risultati ben oltre le nostre aspettative. Uno per tutti, quello che ha visto il coinvolgimento dei ragazzi delle scuole a fianco dell’Amministrazione per sensibilizzare i fumatori sul danno ambientale costituito dai mozziconi di sigarette gettati in modo indiscriminato. Le zone interessate maggiormente da questo problema sono il campo sportivo e le spiagge ma quest’anno, grazie ai cartelloni ed ai contenitori posizionati sul lungolago, il problema mozziconi è molto diminuito. Auspichiamo che questo buon risultato sia da incentivo per tutti. Ogni anno, inoltre, collaboriamo con Spazzatura Kilometrica, l’iniziativa dell’Associazione On di Max Laudadio che coinvolge i ragazzi delle scuole nella raccolta dei rifiuti abbandonati sul territorio. Quest’anno durante la manifestazione abbiamo inaugurato i contenitori per i mozziconi di sigarette realizzati dagli studenti”.

Altro punto di orgoglio per l’Amministrazione Santi è l’App My Porto Ceresio, a disposizione dei cittadini per segnalare problemi, porre domande o avanzare proposte senza essere legati agli orari di ricevimento dei vari uffici. Attiva da circa un anno, nel 2020 sarà implementata in modo da consentire di dialogare direttamente con i vari settori del Comune.

Nel corso del 2019 è stato anche inaugurato lo sportello frontalieri, iniziativa gratuita aperta a tutti che ha avuto molto successo. Sono stati molti infatti i cittadini che ne hanno usufruito, in cerca di maggiori informazioni riguardanti, principalmente, il secondo e terzo pilastro, i licenziamenti, come leggere la busta paga svizzera, le pensioni estere… 

La Festa dello Sport, giunta quest’anno alla seconda edizione, è un altro punto messo a segno dall’Amministrazione Santi: “Questo evento è aperto a tutte le associazioni sportive di Porto Ceresio ma anche di altre zone del territorio – spiega Jenny Santi – ed ha come obiettivo quello di promuovere lo sport nei confronti dei giovani ma non solo. Ogni anno invitiamo anche le associazioni sportive che promuovono la pratica sportiva anche per le persone con disabilità. Siamo molto soddisfatti dei risultati finora registrati, sono stati molti infatti i giovani che si sono iscritti per avviarsi alla pratica sportiva e altrettante le persone con disabilità fisica o psichica che si sono così avvicinate allo sport. Quest’anno il lungolago ha visto circa una quarantina di stand di associazioni delle diverse discipline sportive. Sappiamo che il nostro esempio è stato seguito anche da altri Comuni e ne siamo felici, poiché questo consente di diffondere maggiormente il messaggio e aumentare la sensibilità nei confronti delle tematiche legate allo sport e alla disabilità, al benessere psicofisico ed allo stile di vita sano”.

Le iniziative che si sono susseguite nel corso dell’anno sono numerose e hanno visto, tra le tante, anche un corso di autodifesa femminile che ha registrato un buon numero di iscrizioni, e si pensa infatti di riproporlo. 

Bilancio positivo anche per l’infopoint grazie alla collaborazione con l’Isis Valceresio, sinergia che ha consentito di gestire lo sportello in modo ottimale sia dal punto di vista organizzativo ma anche linguistico, con un servizio di front office multilingue: “Proprio ieri (10 dicembre ndr.) si è chiusa la stagione dei tourist angel – spiega il sindaco di Porto Ceresio -. Questa  iniziativa, condotta in collaborazione con la Camera di commercio di Varese, è parte di un progetto più ampio che vede il coinvolgimento di numerosi istituti scolastici varesini, con la presenza di studenti a fianco degli operatori degli infopoint dislocati sul territorio per fornire assistenza ai turisti e supporto per le numerose attività connesse”.

“Ritengo inoltre molto importante conoscere anche le altre realtà del territorio come Lugano, Gandria, la Valsolda, Claino con Osteno, Campione… – prosegue Jenny Santi -, in passato abbiamo organizzato numerose gite ma ciò che auspico è che, in futuro, si possano organizzare incontri periodici, magari tra i rappresentanti delle varie realtà per una maggiore conoscenza del territorio ma anche per intensificare gli scambi culturali”. 

Questo fino ad oggi, ma per il futuro?

“Abbiamo nel cassetto un grande progetto che ci vedrà impegnati per tutto il 2020, e che coinvolge la riqualificazione dell’area parco giochi che, oltre a migliorarne la qualità, la renderà più fruibile anche per le famiglie. Un altro progetto che invece probabilmente si concluderà a fine 2020 è quello della ciclabile – conclude il sindaco di Porto Ceresio -. Si potrà infatti arrivare dalle varie località del circondario caricando la bici sul battello o sul treno e percorrere quella che costituirà una sorta di dorsale che attraverserà la Valceresio, da Porto Ceresio via Besano, Cuasso al Piano, Bisuschio, Arcisate, Induno, passando dalle Grotte di Valganna per poi tornare indietro verso Lavena Ponte Tresa ricalcando in parte il percorso dell’ex tramvia della Valganna“.