“Coronavirus: La Voce delle Istituzioni”. Parla Mario Pozzi

Mario Pozzi, consigliere provinciale e Sindaco Centro Valle Intelvi, interviene per la nostra Rubrica “Coronavirus: La Voce delle Istituzioni”

Il video messaggio del Sindaco di Centro Valle Intelvi Mario Pozzi

Prosegue la Rubrica de La Voce del Ceresio “Corona Virus: La Voce delle Istituzioni”, che appunto, da voce a personaggi di spicco del mondo delle istituzioni, degli enti e delle associazioni delle comunità delle Valli del Ceresio, allo scopo di dare messaggi utili e positivi alla popolazione.

Il Sindaco di Centro Valle Intelvi ha posto l’accesso sui momenti difficili vissuti a causa del Covid-19, soprattutto nelle RSA della Valle Intelvi, che sono state duramente colpite. Poi una riflessione importante sulla delicata questione della riapertura delle frontiere, con rifermento specifico a quella della Valmara, ancora chiusa e ai disagi che questo comporta.

Pozzi ora è speranzoso e fiducioso. «Momenti difficili anche perchè si pensava che oltre alle RSA e ai loro operatori, si pensava e si temeva che il virus potesse attaccare anche la cittadinanza. Ma fortunatamente, complice anche il buon comportamento dei cittadini questo non è successo».

Sulla questione frontiere e frontalieri specifica: «Il grosso problema in questo momento cosi duro è andare a lavoro. Un frontaliere della Valle Intelvi ora deve fare 30 km se va a Como e 15-18 km se va a Porlezza per entrare in territorio svizzero. Con le lunghe code, si tratta di 3/4 ore di tempo speso quindi solo nel tragitto per andare a lavoro. Una situazione difficile da sopportare. Si pensava che la Valmara potesse avere un po’ più di rispetto. Noi abbiamo scritto a tutti gli organi competenti e ora aspettiamo fiduciosi una risposta».

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Marco Baruffato

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