Nuovo Polo Sanitario per Lavena Ponte Tresa

Iniziati i lavori per la ristrutturazione dello stabile di via argine Dovrana che ospiterà il nuovo Polo Sanitario

Nonostante la crescita dei contagi e il clima di generale preoccupazione, ogni tanto arriva qualche buona notizia, questa volta legata alla realizzazione di un nuovo Polo Sanitario: «La pandemia, la presenza dei medici di base, stanno dimostrando quanto sia importante avere oggi un presidio territoriale che possa ospitare sia i medici di famiglia ma anche servizi ambulatoriali specialistici per la nostra comunità – esordisce così in un comunicato stampa il sindaco di Lavena Ponte Tresa, Massimo Mastromarino -. Sono iniziati questa settimana i lavori per la ristrutturazione dello stabile di via argine Dovrana. Un impegno finanziario complessivo di circa 1.000.000 di euro, per dare risposte concrete per la  salute di tutti noi: un intervento edilizio complesso, significativo anche dal punto di vista architettonico».

Non è mancato poi nella giornata di ieri un richiamo alla responsabilità da parte nel sindaco, relativamente alla commemorazione dei defunti: «Quando ci recheremo al cimitero, a pregare per i nostri cari, ricordiamoci di rispettare i vivi: manteniamo le distanze interpersonali, usiamo sempre la mascherina. Domenica durante la commemorazione delle ore 15.00 i carabinieri in congedo, presenti in ogni settore, aiuteranno i fedeli a rispettare le misure sanitarie».

Ricordiamo inoltre l’ultimo comunicato del primo cittadino relativo alla situazione Covid a Lavena Ponte Tresa, inoltrato ieri sera: «Cari concittadini, anche questa sera devo comunicarvi 3 nuovi casi positivi nella nostra comunità, 1 ricoverato in ospedale al momento fortunatamente in condizioni di salute stabile, 2 in quarantena presso la loro abitazione. I positivi sono ad oggi 63. A tutti loro e alle loro famiglie rinnovo la nostra vicinanza e il nostro impegno continuo per garantire assistenza nel caso di necessità. L’invito pressante a tutti è di rispettare le disposizioni, le prescrizioni sanitarie e i protocolli comportamentali: usare la mascherina, mantenere le distanze e igienizzare le mani, ridurre gli spostamenti, limita decisamente il contagio».