Nuovo stemma Comune Alta Valle
Per un nuovo comune serve un nuovo simbolo
Sebbene sia stato ufficialmente istituito il 1 gennaio 2017 – quale risultato della consultazione referendaria del 16 novembre 2016 – il neonato comune di Alta Valle Intelvi soltanto da sabato 14 aprile ha il suo nuovo stemma. Il primo passo per amministrare il nuovo grande territorio, nato dall’unione dei precedenti comuni di Lanzo, Pellio e Ramponio Verna, è stata la creazione di una nuova amministrazione: fatti i primi passi, per il nuovo comune, fra le tante, è sorta la necessità di identificarsi con un unico nuovo simbolo: lo stemma del comune di Alta Valle Intelvi. È stato così indetto un concorso fra le scuole del territorio, con la collaborazione di un team di professionisti che guidassero i ragazzi in questo ambizioso progetto per spiegare loro il senso dello stemma del nuovo comune, senza comunque vincolarli troppo o limitarne la fervida fantasia, affinché potessero esprimersi a 360 gradi. E così è stato. Indetto il concorso a cui i ragazzi hanno iniziato a lavorare dopo il rientro dalle vacanze natalizie, dalle scuole primarie di Lanzo e Pellio e dalla secondaria inferiore dell’istituto comprensivo Magistri Intelvesi di San Fedele sono scaturiti ben 98 bozzetti, ideati e realizzati interamente dai ragazzi sotto la preziosa guida di professionisti, docenti e non: referenti di progetto nelle scuole sono stati professionisti, docenti ed architetti; per la scuola secondaria inferiore: Debora Bella, Alessandro Paternieri, Marcello Marletta e Marco Manna a San Fedele; per le primarie: a Lanzo Cristina Villa e a Pellio Camilla Asmonte.
Concorso nuovo stemma Comune Alta Valle
I 98 bozzetti sono stati esposti al pubblico e giudicati da una giuria popolare. Quelli selezionati, in seguito – e si parla di inizio febbraio – sono stati valutati da una giuria tecnica composta da Maria Rosa Rampoldi, Germana Conca, Luigi Basile, Giambattista Galli, Silvano Orlando, Claudio Vidoletti e dal sindaco di Alta Valle Intelvi, Marcello Grandi. Il bozzetto vincente – primo classificato sia in base ai voti della giuria popolare, sia tecnica – è risultato essere “Remix”, realizzato da cinque ragazzi della scuola secondaria inferiore: Sonia Bellocchi, Alessia Andreetti, Luca Barbarossa, Alessia Argenti e Luis Marian Croitoru. Il bozzetto, leggermente diverso dallo stemma definitivo, unisce in un remix i simboli grafici e cromatici dei tre stemmi dei tre comuni originari. Nello stemma originale dei ragazzi sono stati riuniti i colori rosso e verde dallo stemma di Pellio, l’alabarda dello stemma di Lanzo e gli scettri da quello di Ramponio ed è stato prescelto “per la sua semplicità, perché è un’immagine immediata che trasmette forte energia.”
Le modifiche successive
Il bozzetto vincente però è stato oggetto di successiva rielaborazione da parte della grafica Germana Conca. “Si è reso necessario l’adattamento del bozzetto per la realizzazione dello stemma definitivo secondo le ferree regole dell’Araldica” spiega Elena Boldrin, presidente della commissione scuola. “Abbiamo lasciato libertà di espressione ai bambini ed ai ragazzi, ma affinchè possa essere approvato definitivamente dalle tre cariche dello stato e dall’Araldica, lo stemma doveva soddisfare ben precisi requisiti, eccessivamente vincolanti per i ragazzi, a cui comunque è stata comunicata l’importanza e la valenza del simbolo del nuovo comune, e che hanno raccolto con entusiasmo la sfida dando vita ad elaborati davvero degni di nota.” Nello stemma definitivo, non è più presente la scritta “Alta Valle Intelvi” (non ammessa), e sono stati aggiunti i simboli fissati dalle regole nazionali, quali la corona sovrastante – che viene assegnata al comune in base alla tipologia, dimensione e popolazione, con il muraglione con archetti e code di rondine,- e le foglie di alloro e castagno sottostanti. Tenendo fede all’idea originaria dei ragazzi di unire i simboli principali degli stemmi dei tre comuni oggetto dell’unione, è stata aggiunta la scacchiera bianca e rossa, elemento grafico dello stemma di Pellio e colori comuni ai tre nuclei originari.
Borse di studio e contributi alle scuole
Il concorso “nuovo stemma Comune Alta Valle” e la realizzazione dei bozzetti sono stati anche un importante momento per assegnare fondi alle scuole del territorio che hanno preso parte al progetto. Infatti, i cinque ragazzi autori del bozzetto vincente “Remix” si sono aggiudicati una borsa di studio da 200 euro ciascuno. Ognuna delle tre scuole del territorio – quarta e quinte classi delle scuole primarie di Pellio e Lanzo e le tre classi della secondaria dell’Istituto Comprensivo Magistri intelvesi di San Fedele – , che grazie al sostegno della dirigente Maria Teresa Calipo, hanno partecipato al concorso, ha ricevuto un contributo di 500 euro. Sono stati premiati anche gli autori dei bozzetti classificati nei primi dieci, così come i due migliori delle scuole primarie (Alessio Galli e Lucrezia Santoro) con un biglietto omaggio per Cinelandia.
“Voi siete il futuro”
Perché il bozzetto fatto fare ai ragazzi? «Perché loro sono il futuro, sarà il simbolo del loro comune di domani, era logico che fossero loro autori e protagonisti dello stemma del nuovo comune, che nasce e vivrà grazie alle forze nuove costituite dai bambini e dai ragazzi delle scuole, a cui è stata spiegata, con l’occasione, l’importanza di un nuovo stemma e dell’unione dei comuni di Alta Valle Intelvi», hanno sintetizzato il prosindaco Edio Pozzi (assessore alla cultura) e il sindaco Marcello Grandi durante il concerto di Gala tenutosi al Palalanzo, occasione per la presentazione del nuovo stemma Comune Alta Valle Intelvi e per la premiazione dei vincitori.