1 agosto: risposte sul futuro del presidio ospedaliero di Menaggio
I sindaci del territorio di afferenza dell’Ospedale di Menaggio hanno organizzato un incontro per il 1° di Agosto, alle ore 18.00, presso la sala consiliare del comune di Menaggio con il Dottor. Banfi, direttore dell’ASST Lariana.
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza, per tentare di dissolvere definitivamente i dubbi sul futuro gestionale del Presidio Ospedaliero di Menaggio; dubbi che negli ultimi giorni su Facebook erano stati alimentati da una “sorta di diffusa psicosi” che vociferava della chiusura progressiva e definitiva dell’ospedale.
Noi abbiamo già avuto modo di parlare del caso in un precedente articolo ed eravamo rimasti in una situazione in cui il direttore Banfi aveva presentato il piano di riassestamento del presidio ospedaliero, e con lo stesso aveva garantito che l’ospedale non avrebbe in alcun modo chiuso i battenti.
I numerosi post apparsi nei giorni scorsi sul social, da fonti non confermate, invece ribadivano che nell’ospedale erano prossime le chiusure di numerosi reparti per avviarlo alla definitiva chiusura in settembre. Questo ha chiaramente diffuso la paura tra la popolazione, giustamente preoccupata per il futuro di un presidio che copre un’intera valle.
Di conseguenza l’ASST ha ritenuto di dover rispondere con un comunicato ufficiale in cui ribadisce che l’ospedale non chiuderà ma durante il periodo estivo per esigenze di personale verranno sospese alcune attività per consentire a tutti i dipendenti di smaltire le ferie accumulate. Tuttavia, non verrà toccato in alcun modo il pronto soccorso che rimarrà attivo 24h su 24h.
Il comunicato non sembra aver dissolto in alcun modo i dubbi dei cittadini ed è per questo che è stato organizzato l’incontro del 1 agosto.
Il comunicato di ASST Lariana
Per completezza riportiamo il comunicato dell’ASST di seguito:
“Nelle ultime ore alcuni post su Facebook hanno diffuso la notizia dell’imminente chiusura di alcuni reparti dell’ospedale di Menaggio, alimentando la preoccupazione dei cittadini. Si tratta di informazioni totalmente infondate che non hanno alcun riscontro e che Asst Lariana smentisce.
In occasione della presentazione in Regione, ai sindaci, ai sindacati e al personale, del piano per l’ospedale di Menaggio predisposto dalla direzione, è stato spiegato che si trattava di un piano di consolidamento basato su una rimodulazione dei servizi e che i termini non richiamavano, edulcorandola, alcuna operazione finalizzata alla “chiusura” o al “taglio dei servizi”.
Vero è, invece, che per consentire al personale di smaltire le ferie accumulate in questi anni – si ricorda che l’ospedale è tornato all’Asst Lariana lo scorso 1° gennaio con 37 dipendenti in meno tra medici, infermieri e tecnici e che per i servizi sociosanitari territoriali i dipendenti persi sono 15 – si renderà necessaria la sospensione di alcune attività nel mese di agosto, sospensione che si sta ancora definendo in queste ore.
Sospensione, però, non chiusura. E c’è una bella differenza. Tra l’altro, una riduzione dei servizi nel periodo estivo viene ovunque attuata anche in condizioni di ordinarietà. È evidente che per colmare il gap di assenze sopracitato, Asst Lariana è impegnata in un’opera di reclutamento del personale ma, in ogni caso, non ci sarà alcuna soppressione di reparti, tanto meno della rianimazione e del pronto soccorso che resterà articolato sulle 24 ore”